PIEDE DIABETICO: cause e trattamento
TRATTAMENTO PIEDE DIABETICO
Prevenzione primaria, fase acuta, prevenzione secondaria
Con l'insorgenza di una complicanza come la neuropatia o la vasculopatia, il soggetto diabetico deve mettere in atto una serie di atteggiamenti preventivi; tra tanti l'uso di calzature predisposte per l'inserimento di un plantare protettivo adatte a riprogrammare la distribuzione dei carichi durante la deambulazione.
Le calzature, hanno un ruolo estremamente importante:
1) devono essere di ottima fattura e realizzate con pellami molto morbidi che si adattino alla forma del piede;
2) devono essere voluminose, senza cuciture interne per evitare sfregamenti PIEDE-SCARPA;
3) devono rispettare la calzata e la lunghezza del piede.
CALZATURE PER PIEDE DIABETICO FASE PRIMARIA
Qualora il piede presentasse dei sintomi di cattivo appoggio con l'insorgenza di ipercheratosi, rossori, deve essere previsto l'utilizzo di plantari a contatto totale per riequilibrare i carichi e diminuire i disturbi causati dalla deambulazione.
In presenza di lesioni o ulcerazioni medio piccole è importante l'uso di calzatura con la suola rigida e a barchetta. La caratteristica di questa scarpa aiuta il piede ad appoggiare in modo che la lesione non sia soggetta a compressioni, carichi eccessivi, mettendo a “riposo” l'articolazione metatarso-falangea.
CALZATURE PER PIEDE DIABETICO FASE SECONDARIA
In associazione alla calzatura, e' indispensabile un plantare personalizzato, per ridistribuire omogeneamente i carichi del piede e scaricare completamente la lesione.
In presenza di lesioni di grande importanza, diventa fondamentale l'uso di un tutore o di un gambaletto in vetroresina realizzato su misura con una apertura in prossimità della lesione, che permetta di effettuare il controllo visivo, la medicazione e lo scarico completo della lesione in fase di deambulazione.
Con questi presidi, si contribuisce a limitare il rischio di amputazione.
Guarita la lesione, il paziente diabetico ha un alto rischio di recidiva, per questo è consigliato l'uso di calzature protettive, di giusta calzata in base alle circonferenze del piede a livello metatarsale, con suola rigida e a barchetta. La calzatura deve essere accompagnata da un plantare personalizzato che ridistribuisca attentamente tutti i carichi del piede. L'uso di una pedana baropodometrica computerizzata può aiutare la progettazione costruttiva dell'ortesi plantare.
In presenza di gravi deformità si valuterà la costruzione di una calzatura su misura.
Le calzature per piede diabetico in fase primaria sono delle normali calzature, realizzate con pellami morbidi di alta qualità, molto comode e curate e senza cuciture interne, predisposte per l'inserimento di plantari personalizzati per consentire il massimo confort; sono quindi consigliate, oltre che a soggetti diabetici, a chiunque desideri acquistare delle calzature di qualità nettamente superiore alle comuni calzature commerciali.
Le calzature per piede diabetico in fase secondaria sono senza dubbio delle calzature terapeutiche, realizzate sempre con pellami morbidi, senza cuciture interne, con suola rigida a barchetta e predisposte per l'inserimento di plantari personalizzati.
Molto importanti anche le CALZE PER PIEDE DIABETICO E PIEDE REUMATICO caratterizzate da modellabilità e flessibilità, ideali per l'utilizzo in presenza di medicazioni, bendaggi, ortesi, oppure deformazioni del piede, del collo del piede o delle dita, o anche semplicemente in presenza di gonfiori.
La soletta Air-Comfort e la speciale imbottitura proteggono le zone sensibili del piede da contusioni e sfregamenti.
03/07/2014